consiglialo ai tuoi amici di google

Fate anche voi i vostri commenti...

Aggiungete, se vi va, un commento, un voto al gioco o consigliate nuovi titoli che secondo voi vale la pena provare!



lunedì 21 dicembre 2009

Sword of the New World






In un modo o nell’altro, si è stabilito negli ultimi anni un canone per i MMORPG che pare restio a morire. Per quanto possano esserci delle piccole variazioni da un gioco all’altro, il concetto è abbastanza simile. Sword of the New World, al contrario, è completamente differente. E fidatevi, quando dico differente intendo quasi che si tratta di tutto un altro genere.

All’apparenza il gioco è abbastanza normale. Ambientato in un mondo fantasy seicentesco in una simil-america ancora coloniale (apparentemente dominata da un impero che ricorda quello spagnolo) SWotNW è il classico gioco online basato sul PvE. Lo scopo principale dei giocatori è andare in giro a uccidere mostri, raccogliere tesori e completare quest con i soliti personaggi dalle classi specializzate (qui però un po’ più duttili del consueto). Se si esclude un art design davvero fuori di melone (in senso buono) e barocchissimo siamo nella normalità.

La prima particolarità del gioco è che al posto di chiederci di creare un personaggio alla creazione di un utente ci viene chiesto di creare il nome di una famiglia (data l’ambientazione - purtroppo sono presi quasi tutti i cognomi famosi di pirati e di personaggi illustri del periodo). Si esplorerà il mondo sempre con 3 personaggi, da controllare singolarmente. Nel gioco è possibile crearne fino a 36 e c’è una certa varietà. Oltre alle classi base, esistono infatti png del gioco ricreabili acquistando le UPC card.

Un team di tre personaggi permette una certa personalizzazione dello stile di gioco e le combinazioni sono praticamente infinite, se si considera anche che ogni singola classe ha varie modalità che mutano radicalmente la funzione. Ad esempio lo Scout passa da curatore a buffer e può perfino entrare in modalità stealth e piazzare trappole!
La seconda meraviglia arriva una volta affrontati i primi mostri. La velocità di respawn dei mob è incredibile. Ricompaiono quasi ogni secondo, e vengono eliminati altrettanto velocemente. In compenso, i propri personaggi sono più autonomi del consueto. Si comportano più come unità di un RTS: attaccano automaticamente quando ci sono nemici nelle vicinanze e gli scout quando sono in modalità di cura usano i propri poteri quando ce n’è bisogno. Ovviamente è possibile controllare i singoli personaggi autonomamente, ma l’azione nel gioco è così furiosa che in molte situazioni c’è pochissimo tempo per agire. Questo è un gioco dove usare le scorciatoie da tastiera è assolutamente fondamentale: nella maggiorparte dei casi, perdere tempo per cliccare sull’icona delle abilità vuol dire renderla inutile. Non è un caso che si tratti di un gioco di provenienza orientale: per tirare fuori il massimo dai propri personaggi sembra fondamentale avere doti di micromanagement classiche dei giocatori professionisti di Starcraft.
Certo si può vivere anche senza questa velocità, ma aspettatevi una volta superati i primi livelli una sopravvivenza faticosa.
Comunque, per una volta, potete farvi un’idea del gioco senza pagare alcunchè. Sul sito ufficiale è infatti possibile sottoscrivere l’opzione Free2Play, che permette gratuitamente di avanzare fino al ventesimo livello. Considerata la particolarità del gioco vi consiglio di farlo per non avere brutte sorprese. VOTO 8,5

Vi aggiungo un video per farvi un idea->>


 





NOTE: questo gioco non è completamente free come gli altri da me recensiti ma è possibile ottenere(cliccando nel link qua sotto) un periodo di prova in modo di poter arrivare fino al 20° livello gratuitamente e poi decidere se continuare l'avventura però questa volta a pagamento


 



Nessun commento: